Zero Motorcycles presenta il prototipo SR-X, una moto semicarenata che anticipa i futuri modelli del marchio. Il progetto è affidato a Bill Web, già responsabile del design di altre moto Zero Motorcycle, che ci spiega come ha sviluppato il concept:
"La concept bike SR-X punta a diventare il modello di riferimento per il design delle moto elettriche del prossimo futuro, combinando linee pulite e rigorose con l'aspetto deciso e i dettagli puramente prestazionali tipici delle moderne supersportive. L'approccio a un design pulito, rigoroso e funzionale della SR-X è stato abbinato a proporzioni aggressive e alle componenti tecniche che si trovano abitualmente nelle tradizionali moto da gara. La SR-X rappresenta un tentativo di definire una nuova sottocategoria di moto elettriche ad alte performance, un modello che è una via di mezzo fra una streetfighter e una moto da pista. Carenature ridotte e prestazioni aerodinamiche si uniscono a un carattere autentico e votato alla guida su strada. Volevamo che i motociclisti sportivi apprezzassero il design armonioso di questo concept: un modello dall'aspetto moderno, futuristico e minimal, che non sacrifica però il fascino della meccanica e la purezza stilistica delle superbike. Il team di lavoro voleva creare un profilo basso e deciso, proteso verso l'anteriore con le parti carenate a fare da raccordo in modo non convenzionale fra la meccanica completamente esposta e il posteriore della moto. Dato che la base tecnica creata da Zero per la SR/S aveva già un un look di forte impatto, si è voluto integrarla al meglio nella composizione finale".
Bill Web, designer.
"Quando Bill presentò per la prima volta il suo progetto Mono-Racr in formato digitale, diversi anni fa, capii immediatamente che il linguaggio di un design basato su forme semplici e pulite sarebbe stato perfetto per una moto elettrica. È entusiasmante essere riusciti con il concept SR-X a realizzare la visione di Bill di una piattaforma per le nostre moto sportive".
Brian Wismann, product development.
Fonte: Zero Motorcycles.